A casa mia quando le banane diventano tigrate, nere e troppo morbide per essere mangiate scatta un solo pensiero: preparare un Banana Bread.

Questo dolce di origine americana mi ha davvero conquistato sia per il suo sapore dolce e particolare sia per il suo profumo inebriante che riempie la cucina ogni volta che lo preparo. A casa mia poi è molto apprezzato, soprattutto dal mio bambino più grande, Andrea, che mi dà sempre molta soddisfazione in cucina perché a lui piace sperimentare nuovi sapori e proprio il Banana Bread è diventato uno dei suoi dolci preferiti.

Per chi non lo conoscesse, in fondo il banana bread è un plumcake alla banana, soffice, profumato e goloso, il dolce perfetto per la colazione o per un brunch domenicale.

Ma veniamo alla parte importante, come si prepara? Diciamo che esiste una ricetta base che prevede banane, zucchero, burro in buone quantità, farina, lievito a cui si possono aggiungere degli ingredienti a piacere come noci, cannella e gocce di cioccolato fondente.

A me, però, piace sempre prendere una ricetta e variarla. Mi diverto a combinare farine, sostituire ingredienti, provare accostamenti nuovi e allora ecco qui la mia ricetta base presa dalla bravissima Francesca di @thebluebirdkitchen:

3 banane mature
succo di limone
190 gr. farina di tipo 2 o 00
1/2 bustina di lievito per dolci
1 uovo
80 gr. zucchero di canna
70 gr. burro
cannella a piacere (io la adoro)
gocce di cioccolato q.b.

Procedimento:
preriscaldare il forno statico a 180°.
In una ciotola tagliare le banane a rondelle e irrorarle con il succo di limone per evitare che diventino nere. In una terrina unire la farina con il lievito, poi lo zucchero, mescolare e aromatizzare con cannella. Unite l’uovo e il burro sciolto. Infine aggiungere le banane e le gocce di cioccolato. Mescolare tutto per bene e trasferire il composto in una teglia da plumcake foderata con carta forno.

Infornare per circa 40 minuti ma fare sempre la prova dello stecchino per assicurarsi che l’impasto all’interno sia cotto.

Per quanto riguarda le farine uso ormai quasi sempre quella di grano di tipo 2, meno raffinata di quella 00 anche se per alcune preparazioni la 00 è necessaria.
Uso solo zucchero di canna ma ne diminuisco sempre le quantità rispetto alle ricette originali anche per non abituare i miei bambini a gusti troppo dolci e poi a volte sostituisco il burro con l’olio di mais.

Sperimentare mi piace sempre molto anche se, a volte, improvviso tanto e mi dimentico di segnarmi la ricette . Ma questa poi è la scusa per ricominciare daccapo!

Lascia un commento

I’m Paola

Welcome to PaoLAB, my cozy corner of the internet dedicated to all things homemade and delightful. Here, I invite you to join me on a journey of creativity, craftsmanship, and all things handmade with a touch of love. Let’s get crafty!

Let’s connect